LE ELETTRICHE VERRANNO PRODOTTE IN GRAN BRETAGNA

Jaguar Land Rover vuole costruire le proprie auto elettriche in Gran Bretagna.

Lo ha confermato il ceo del Gruppo inglese, Ralf Speth, nel corso di un meeting industriale tenutosi ieri sera, riporta la Reuters. Il manager avrebbe anche specificato che l’idea è quella di far nascere gli EV nelle West Midlands, dove cioè già prendono corpo il design e i processi di ingegnerizzazione della JLR. Non ha però accennato a quando tutto questo potrebbe accadere. Quei 390 milioni sul piatto. Lo stesso Speth aveva già anticipato, lo scorso settembre, l’intenzione di costruire vetture elettriche e batterie nella madrepatria: nell’occasione, tuttavia, aveva detto alla Reuters che la cosa si sarebbe effettivamente concretizzata qualora determinate condizioni fossero state rispettate. A questo proposito è interessante rilevare che proprio qualche giorno fa il governo inglese ha annunciato un extra stanziamento di 390 milioni di sterline (485 milioni di euro) per favorire lo sviluppo dei veicoli elettrici e autonomi.

Esordio californiano. Al Salone di Los Angeles la Jaguar ha appena presentato la SuvI-Pace Concept, la sua prima vettura elettrica. Il Gruppo inglese, inoltre, si è detto intenzionato a proporre una versione a batteria di almeno la metà dei suoi modelli entro la fine del decennio.

Un ruolo cruciale. L’anno scorso la Jaguar Land Rover ha costruito circa un terzo degli 1,6 milioni di auto che sono state prodotte nel Regno Unito. Ha quindi un ruolo fondamentale, per l’automotive britannico, e la sua decisione di far nascere nelle West Midlands anche le future vetture elettriche del Gruppo – se confermata – è un’ottima notizia per l’industria locale, scossa in questi mesi dalle conseguenze negative che rischiano di essere provocate dalla futura Brexit.

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